Il libro di Giorgia Würth, L'Accarezzatrice diventerà presto un film. Sono stati acquistati i diritti per la trasposizione cinematografica di una storia che tesse il rapporto tra sesso e malattia, e che vedrà alla regia Roberta Torre.
L'autrice vestirà i panni della protagonista, la trentenne Gioia che licenziata dall'ospedale e lasciata dal compagno Giuseppe, con un padre malato al seguito, è alla ricerca quotidiana di un posto di lavoro.
La sua vita cambia quando s'imbatte nell'annuncio che richiede 'un'infermiera con spiccata sensibilità'. A Lugano incontra Rosa affetta da sclerosi multipla. La donna non essendo più in grado di donare piacere al marito, gravemente malato, vuole trovare un'assistente sessuale che la sostituisca. Dopo lo shock iniziale Gioia sveglia la sua coscienza circa la condizione di apartheid in cui versano i soggetti colpiti da disabilità e decide di diventare un'accarezzatrice. (m.t.s.)